Se ritieni difficile dire di no alle persone che ti circondano e molto spesso ti trovi a fare cose che non ti fanno piacere, che vivi come una tremenda costrizione questo è l’articolo che fa per te. Oggi parleremo infatti dell’ “arte di dire no, senza sentirsi in colpa”! Frasi del tipo “cosa ci faccio qua”, “ci sono cascato di nuovo”, “perché non ho detto che non mi interessava?” sono purtroppo, per tanti, all’ordine del giorno.
Ma come mai molto spesso si dice “si” anche quando si vorrebbe dire “no”? La risposta risiede nel fatto che molto probabilmente hai uno stile comportamentale e di comunicazione passivo. Una persona passiva pensa che dire di no lo faccia passare per cattivo o ancor peggio per un egoista. Altre volte non si riesce a dire di no per paura di far arrabbiare gli altri e quindi rischiare di non venire più considerati. Le rare volte che la persona passiva riesce a dire di no si sente sopraffatto da una marea di sensi di colpa. Cosa fare?
Il primo passo da fare è riflettere: non puoi dire di “si” se non ti senti bene nel farlo. Dire di “si” quando non vuoi, va a discapito del tuo equilibrio. Aiutati dicendo a te stesso che non sei un egoista ma che cerchi solamente di tutelare i tuoi spazi. Se la persona che ti ha chiesto il favore ti dà dell’egoista, probabilmente non merita la tua attenzione. È importante entrare nell’ottica che non puoi accontentare tutti! Forse sentirai di deludere le persone dicendo di no, ma presto ti accorgerai che questo nuovo modo di prenderti cura di te cambierà il modo nel quale vieni percepito dagli altri: verrai trattato con più rispetto e gli altri saranno meno predisposti ad approfittare di te chiedendoti troppi favori. Cerca di comprendere, inoltre, le diverse tattiche usate dalle persone per farti dire di “sì” (lamentele, sensi di colpa, complimenti) in modo da allenarti e non farti manipolare.
Il secondo passo è tenere a mente tutte le cose a cui dici di “si” quando dici di “no”. Dicendo di no alle cose che non ti fanno stare bene, dici di si al trascorrere più tempo di qualità con i tuoi amici e la tua famiglia, dici di si al tempo per i tuoi hobby e per i tuoi interessi, dici di si ad una vita ricca di quello che ha significato per te e non per qualcun altro, dici di si ad un carico di lavoro ragionevole invece che seppellirti in ufficio per paura di deludere il capo.
Il terzo passo è “allenati a dire no”: dillo nel modo giusto, calmo e composto. Se il tuo vicino ti chiede di badare al suo cane durante il weekend, non dirgli: “Mi dispiace veramente tanto, ma non posso occuparmi del tuo cane il prossimo weekend. Mi sento proprio male” giustificandoti eccessivamente ma digli: “Mi dispiace, ma non ho tempo di badare al tuo cane il prossimo weekend”. Successivamente, senza mentire né trovare scuse, spiega brevemente, attraverso un paio di frasi, perché non puoi farlo, così l’altra persona capirà che sei già sufficientemente impegnato: “Mi dispiace, ma non ho tempo per badare al tuo cane il prossimo weekend poiché starò fuori casa tutto il giorno”. Potresti poi proporre un’alternativa dicendo ad esempio: “Il weekend successivo invece ci sarò e nel caso ti servisse conta pure su di me”.
Se impari a rispettare te stesso, i tuoi spazi e la tua serenità anche gli altri lo faranno!Buon Allenamento!